KAREN NEL FUTURO

Chi lavora con la natura è abituato alla lentezza. La fretta non esiste, i ritmi sono scanditi dai giorni, dalle stagioni, dalla vita degli esseri viventi.

Come i processi anche le soddisfazioni sono lente ad arrivare, però quando arrivano, la gioia è veramente incommensurabile.

È quello che è successo alla COP26 a Glasgow: uno dei temi affrontati fu l’adattamento, che sta diventando un tema prioritario nello studio della conservazione della natura in quanto ormai le possibilità di recuperare le condizioni climatiche ecologiche del passato sono quasi nulle. Ciò che stabilirà il futuro di moltissime specie risiederà appunto nella loro capacità di adattarsi.

Durante questa sessione sono state presentate diverse foto in particolare, di proprietà degli studi di Luca Lombroso, tecnico meteorologo e divulgatore ambientale membro del Comitato Scientifico di Foreste per Sempre.

Queste foto rappresentano degli scenari di previsione geografica-meteorologica sulla progressiva siccità che investirà tutto il pianeta da oggi sino al 2070, in particolare si riferiscono alla situazione in Costa Rica.

Anche qui, nonostante la copertura boscosa e le attività di conservazione di cui il Costa Rica è leader mondiale, molte parti del paese saranno colpite da aridità estrema, soprattutto nel settore pacifico Nord-Occidentale.

Nel cerchio è mostrata l’area della Riserva Karen Mogensen, dove è visibile nelle slide il miglioramento ed il consolidamento negli anni delle condizioni ottimali di umidità, scongiurando la desertificazione in atto in altri luoghi, questo grazie alla protezione e rigenerazione della foresta operata anche da Planta Rei

Quello che ci preme far notare, è la situazione, rilevabile dalle mappe, della penisola di Nicoya.

Al centro di questa penisola si trova la Riserva Karen Mogensen (indicata dalla freccia), riserva che ora Planta Rei insieme a Foreste per Sempre sta contribuendo ad ampliare, acquisendo nuovi terreni, promuovendo le attività di rewilding e di riforestazione.

Ebbene, nelle immagini, è evidente che all’interno della zona in cui è presente la Riserva Karen Mogensen nasce e cresce uno spot blu. Nella mappa questi spot blu rappresentano le zone in cui, nel corso del tempo, si mantiene una situazione di umidità ottimale e di equilibrio climatico.

Questo risultato per noi è di grandissima soddisfazione, è la prova che le nostre azioni, che da fuori sembrano piccole, in realtà possono davvero cambiare il corso del futuro e fare la differenza.

Il cambiamento climatico, secondo queste previsioni, colpirà in maniera minore la zona in cui è presente la Riserva, che invece manterrà il suo equilibrio e diventerà una zona in cui moltissime specie potranno sopravvivere e adattarsi ai cambiamenti a cui andremo incontro.

Con grande gioia vi chiediamo di continuare ad aiutarci, coscienti che state facendo la cosa giusta per il pianeta, e in questo caso ne avete la conferma diretta!