Una foresta secondaria è una foresta che si è rigenerata naturalmente o è stata piantata dall’uomo in un’area precedentemente disturbata o degradata.
Le foreste secondarie si sviluppano in seguito a disturbi come incendi, tagli rasi, agricoltura abbandonata o altre attività umane che hanno causato la perdita della copertura forestale originaria. Con il tempo, le piante, compresi gli alberi, iniziano a rigenerarsi e a crescere nuovamente nell’area.
Le foreste secondarie svolgono un ruolo importante nella conservazione della biodiversità e possono anche contribuire a catturare il carbonio atmosferico, se gestite in modo sostenibile.
Tuttavia, non sono sempre in grado di ripristinare completamente la complessità ecologica delle foreste primarie, quindi la conservazione delle aree forestali incontaminate è altrettanto cruciale per la diversità biologica globale.