Agroforestazione, questa nuova vecchissima idea

Un Approccio Sostenibile per un Futuro Resiliente

Nel mondo di oggi, in cui la tutela dell’ambiente è diventata una priorità, l’agroforestazione emerge come un’innovativa pratica agricola che promette di coniugare la produzione alimentare con la conservazione della natura. Questa tecnica, che combina l’agricoltura tradizionale con la gestione sostenibile delle foreste, offre una serie di vantaggi che vanno ben oltre il campo agricolo.

Vediamo come l’agroforestazione stia rivoluzionando il nostro approccio all’uso del suolo e contribuisce a creare un futuro più sostenibile.

Cos’è l’Agroforestazione?

L’agroforestazione è una pratica che integra alberi, arbusti o piante legnose con colture agricole su un unico terreno. Questo approccio consente ai contadini di sfruttare al meglio il terreno, creando un’ecosistema in cui le piante legnose forniscono ombra, protezione dal vento e habitat per la fauna, oltre a contribuire al sequestro di carbonio atmosferico.

Benefici per l’ambiente:

  • Conservazione del suolo: L’agroforestazione aiuta a prevenire l’erosione del suolo, poiché le radici delle piante legnose contribuiscono a trattenere la terra, riducendo il rischio di perdita di nutrienti e inquinamento delle acque sotterranee.
  • Biodiversità: La combinazione di alberi, arbusti e colture agricole crea un ambiente ricco di biodiversità. Questa diversità biologica non solo favorisce la polinizzazione, ma offre anche un rifugio per uccelli, insetti utili e altri animali.
  • Sequestro di carbonio: Gli alberi utilizzati nell’agroforestazione assorbono il carbonio atmosferico durante la fotosintesi, contribuendo così alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Benefici per l’agricoltura:

  • Aumento della resa: L’ombra degli alberi può contribuire a una migliore gestione del microclima, mantenendo temperature più fresche e fornendo un ambiente favorevole per alcune colture.
  • Risparmio idrico: Gli alberi agiscono come barriere al vento e riducono l’evaporazione dell’acqua, aiutando a preservare le risorse idriche.
  • Diversificazione delle entrate: L’agroforestazione offre la possibilità di coltivare prodotti legnosi, come legno da ardere o frutta, fornendo ulteriori fonti di reddito per i contadini.

Agroselvicoltura e prevenzione degli incendi forestali

Gli incendi sono sempre stati parte integrante dell’ecologia di molti ecosistemi terrestri, ma la loro frequenza e intensità sono in aumento in molte parti del mondo negli ultimi anni, a causa dell’aumento delle temperature e del cambiamento climatico.

Attualmente incendi incontrollati minacciano la vegetazione naturale, la biodiversità paesaggistica, le comunità e le economie; rilasciano inoltre in atmosfera grandi quantità di anidride carbonica, contribuendo così all’aumento della temperatura globale. Temperature più elevate ed estati più asciutte hanno aumentato il rischio di incendi in aree ricche di biodiversità, quali le aree dei Paesi del Mediterraneo europeo e hanno provocato vittime umane. In Europa, Il 93 per cento degli incendi in foresta interessano i Paesi mediterranei. Ogni anno in media 300-400mila ha di superficie forestale è percorsa dal fuoco in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, cioè circa 0,51-0,69 per cento della superfice forestale totale di questi Paesi.

Ricerche sono in corso per indagare se l’agroforestazione possa essere uno strumento di gestione per ridurre gli incendi nei Paesi del Mediterraneo, soprattutto con il pascolo delle zone boschive ed arbustive. Sono stati correlati eventi d’incendio dal 2008 al 2017 ed i relativi dati sulla copertura del suolo (bosco, pascoli, arbusteti ed aree agroforestali). I risultati indicano che le aree agroforestali hanno avuto meno incendi di foreste, arbusti o praterie.

Inoltre, i pascoli arborati possono favorire il benessere e la resa produttiva degli animali, riducendo lo stress termico degli animali al pascolo durante la stagione calda. Ricerche sono in corso in numerosi Paesi del Sud America, principale esportatore mondiale di carne bovina. Nuovi sistemi silvopastorali sono studiati e praticati anche in Italia da agricoltori pionieri, soprattutto con l’allevamento di avicoli a terra (polli da carne, galline ovaiole, oche) sotto copertura arborea di fruttiferi e di olivo.

Il Futuro dell’Agroforestazione:

L’agroforestazione sta guadagnando sempre più terreno in tutto il mondo. Dalle piantagioni di caffè in America Latina alle risaie in Asia, i contadini stanno scoprendo i vantaggi di questo approccio. Organizzazioni e governi stanno promuovendo l’agroforestazione come parte di strategie più ampie per la conservazione ambientale e la sicurezza alimentare.

Mentre il nostro pianeta affronta sfide ambientali sempre più pressanti, l’agroforestazione rappresenta una soluzione vincente, in grado di promuovere la sostenibilità, la biodiversità e la prosperità economica. È un segno che, con l’innovazione e l’impegno, possiamo lavorare in armonia con la natura per un futuro migliore!